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TOKIO HOTELIl gruppo risponde agli attacchi!Quando il fenomeno dei Tokio Hotel raddoppia la propria influenza, numerosi media si interrogano sulla capacità dei suoi quattro membri a gestire un tale successo. Il gruppo potrà rovinarsi in piena gloria? In esclusiva, gli interessati danno le loro risposte…Come vi sentite?Tom: Siamo un po’ stanchi ma va tutto bene. Suonare sul palco, viaggiare, essere sostenuti da migliaia di fan: facciamo al vita che abbiamo sempre sognato. Siamo davvero esaltatissimi da questa incredibile avventura.Alcuni mormorano che siate esausti, molto vicini al crollo…Georg: Ci manca un po’ di sonno, questo è certo [scoppio di risa]!Tom: A Georg il sonno manca sempre [sorriso]…Gustav: La tournée richiede molte energie, tutti gli artisti lo sanno. Il 483 Tour è cominciato lo scorso aprile e abbiamo deciso di prolungarlo la prossima primavera. Facciamo molti concerti, è vero, ma abbiamo tutta l’estate per riposarci.Bill, i tuoi problemi di salute si sono risolti?Ho trascurato un banale mal di gola che è diventato una tracheite acuta! Ostinato, ho cominciato ad ignorare i medici che mi consigliavano di smettere di cantare per un po’. Ma ho finito col cedere. Mi hanno fatto ingurgitare ogni sorta di pillola e di tisane a base di erbe medicinali. Ora va molto bene.Avete sentito le ultime polemiche che riguardano il gruppo?Gustav: Tre anni fa ho già sentito dire alla radio che stavo per lasciare i Tokio Hotel [ride]! Le persone hanno raccontato un sacco di cose su di noi e questo, purtroppo, non è una novità.Tom: E che si dice di piccante su di noi in Francia [sorride]?Si dice, per esempio, che ci sono troppi soldi attorno alla vostra musica…Tom: Eccolo… Il nostro lavoro ci permette di mantenerci, è ovvio, ma dov’è il problema? Quanto all’esistenza di prodotti con il marchio dei Tokio Hotel, io trovo che siano piuttosto carini. E non vedo come questo possa danneggiare la nostra musica.Bill: Lasciamo alla nostra casa discografica e al nostro management il compito di portare avanti certi progetti. Ma noi confermiamo tutti i prodotti con il marchio dei Tokio Hotel prima che vengano commercializzati. Alla fine, siamo noi che decidiamo tutto. Che le fan si tranquillizzino: non siamo né sfruttati né manipolati.C’è anche una dichiarazione shock che avrebbe postato Bill in internet la sera del suo compleanno…Bill: In effetti mi hanno informato di questa presunta dichiarazione su internet. Questa storia è del tutto assurda! (Nota: la notte del primo settembre, un messaggio firmato Bill Kaulitz in cui il cantante dichiarava la propria omosessualità è stato postato e poi cancellato in qualche ora dalla pagina MySpace del gruppo dei Tokio Hotel). Non conosco l’autore di quest’odiosa trovata, ma trovo questa cosa patetica.Come gestite il vostro incredibile successo?Bill: Crescere sotto gli occhi del pubblico e dei media non è sempre facile. Tom ed io eravamo minorenni all’epoca dei nostri primi successi in Germania. E nel nostro caso, tutte le cose che un adolescente sperimenta: i flirt, le prime cotte, le serate un po’ folli, sono state rese pubbliche. Un adolescente teme di essere scoperto dai suoi genitori, noi dalla Germania intera [ride]! Ora non ci sono più problemi: siamo abituati a veder pubblicate sui giornali le nostre notti di festa…Tom: Dal momento che ormai siamo maggiorenni, non temiamo più di essere fotografati con un alcolico in mano. Prima eravamo contro legge [ride]!ESCLUSIVO!Lo scorso ottobre, i Tokio Hotel hanno girato in Francia, in segreto assoluto, il loro nuovo video, 1000 Meere. La scenografia è stata montata a Mulhouse, nel cuore del museo di una ferrovia. Tom racconta: "Il fatto di scegliere una stazione abbandonata come luogo per le riprese di un video di una canzone che parla di attraversare gli oceani può sorprendere. Ma l'idea era quella di mettere in scena un treno fantasma, capace di condurci fino alla fine del mondo. Il video è stato girato in 24 ore in condizioni difficili. Faceva particolarmente freddo e siamo stati messi a 4 metri di altezza sul tetto di una locomotiva. Il regista ci ha puntato addosso degli enormi ventilatori. Le altre scene sono state girate all'interno di un vecchio vagone sporco, dove si riusciva a malapena respirare". Un video così bello doveva per forza meritare qualche sacrificio...Didascalia: Appena presa la patente, Tom si è regalato la sua prima macchina: una 4x4 Cadillac Escalade nera, l’automobile preferita dalle star americane di hip-hop!